Rating ESG e finanziamenti bancari agevolati:

Negli ultimi anni, il tema del rating ESG, ovvero la valutazione delle performance ambientali (E), sociali (S) e di governance (G) di un’azienda, sta diventando sempre più importante anche per le banche. Non è più solo “bello da avere”: per molte imprese può diventare leva reale per ottenere condizioni migliori di credito.

Alcune evidenze

  • In Italia, uno studio di CRIF segnala che le PMI con un elevato livello ESG hanno un tasso di erogazione del credito superiore dell’11% rispetto alla media, mentre quelle con rating ESG basso hanno visto ridursi la probabilità di ottenere credito.

  • Intesa San Paolo ha introdotto strumenti come gli S-Loan per le PMI: finanziamenti collegati a KPI ESG, con meccanismi premiali. Le imprese che adempiono all’impegno ESG possono ottenere condizioni migliori anche di tasso.

  • Un documento di Banca d’Italia ha esaminato come le banche con rating ESG elevati si finanziino a costi inferiori e come i peggioramenti del rating ESG tendano a far aumentare gli spread per le obbligazioni.

Come funziona concretamente

Ecco i meccanismi più comuni con cui un buon rating ESG può contribuire a ridurre il costo del credito o migliorare i termini:

  1. Credibilità e minor rischio percepito
    Le banche considerano le imprese con forte profilo ESG meno rischiose: possono avere meno controversie legali, rischi normativi minori, migliore gestione dei fornitori, minor impatto ambientale. Questo riduce il “rischio complessivo” che la banca deve valutare.

  2. Prodotti ESG-linked
    Alcuni finanziamenti prevedono tassi che migliorano (o spread che si riducono) se l’azienda rispetta certi KPI ESG durante la durata del prestito.

  3. Incentivi pubblici / garanzie
    In certi casi lo Stato o enti pubblici prevedono misure agevolative (garanzie, fondi, sgravi) per imprese che adottano politiche ESG credibili. Non sempre direttamente legate al rating, ma il rating ESG può servire come prova di merito per accedervi.

  4. Negoziazione migliore
    Quando il rating ESG è elevato, l’impresa ha più leva nelle trattative con la banca: può dimostrare maggiore trasparenza, solidità, visione di medio-lungo termine. Può essere un elemento di differenziazione.

Limiti, sfide e cosa non è (ancora) garantito

  • Non tutte le banche usano gli stessi criteri o rating ESG, e spesso ciò che conta è come fai ESG e quanto lo rendiconti, non solo averlo.

  • L’abbassamento del tasso non è automatico per tutte le imprese con buon rating: dipende molto dalla banca, dal settore, dalla dimensione e dal contesto.

  • Il rischio che il rating sia poco comparabile o non verificato può indebolire il potere contrattuale.

  • Alcune imprese non ancora soggette a obblighi (es. PMI fuori CSRD) devono comunque investire per adeguarsi, raccogliere dati, strutturare processi: serve sforzo iniziale.

Cosa fare per sfruttare appieno il rating ESG con le banche

Ecco alcuni passi pratici che un’azienda può intraprendere:

  • Misurare il rating ESG attuale (anche tramite agenzie o strumenti volontari) e capire le componenti critiche (E, S, G) dove migliorare.

  • Integrare l’ESG nella strategia e nei processi aziendali (governance, supply chain, misurazione di impatto).

  • Impegnarsi su KPI chiari, verificabili e dimostrabili, anche interni, per mostrare progressi reali.

  • Scegliere prodotti bancari che prevedano meccaniche ESG-linked, oppure chiedere condizioni migliori sulla base del rating/score ESG.

  • Tenere d’occhio le regolamentazioni (CSRD, direttive europee, linee guida nazionali) perché aumentano la pressione su banche e imprese: essere preparati può significare avere un vantaggio.

Conclusione

In sintesi, sì: un buon rating ESG può aiutare concretamente a ottenere finanziamenti migliori - tassi più bassi, condizioni più favorevoli, maggiore accesso al credito - soprattutto in Italia e in Europa, dove la finanza sostenibile sta diventando norma. Ma non è una garanzia automatica: serve che il rating sia credibile, che ci siano dati solidi, e che l’azienda possa dimostrare progressi concreti.


Scopri come net positive ti può supportare

Visita la nostra sezione Servizi, e saremo felici di proporti la soluzione più adatta al tuo contesto.

Scopri di più
Indietro
Indietro

HR che crea valore

Avanti
Avanti

CSRD e il Pacchetto Omnibus: cosa c’è da sapere